In questo numero:
• PRIMO PIANO
• EVENTI
• COMMISSIONE GIUSTIZIA SPORTIVA NAZIONALE
• COMMISSIONE DONNE E SPORT
• COMMISSIONE FISCALITÀ DELLO SPORT
• COMMISSIONE SPORT E DISABILITÀ
• COMMISSIONE SPORT & BUSINESS
• COMMISSIONE ARBITRATO SPORTIVO
• NEWS INTERNAZIONALI
• JOB OPPORTUNITIES
• PUBBLICAZIONI
PRIMO PIANO
INVITO AI SOCI
Tutti i soci sono invitati a manifestare il proprio interesse a partecipare alle seguenti Commissioni Lavoro, inviando richiesta via email al Consiglio Direttivo
(consigliodirettivo@avvocatisport.it) ed ai relativi Coordinatori:
Il Consiglio Direttivo invita i soci residenti e/o appartenenti al Coordinamento TOSCANA a presentare le richieste di cui all'art. 2 del Regolamento Coordinamenti Regionali, entro la data del 31 marzo 2021, mediante la procedura descritta all'art. 1 del medesimo Regolamento.
EVENTI
Rappresentanti delle istituzioni ed eminenti giuristi parteciperanno al prossimo evento dal Titolo “IL PROFESSIONISTA NELLO SPORT” previsto per il prossimo 26 febbraio 2021 ore 15.00 su piattaforma zoom ed in diretta Facebook sulla pagina AIAS Campania.
Lo scopo è quello di rappresentare l’importanza economica e cultura del movimento sportivo avendo cura, al contempo, di illustrare quali possano essere i vari ruoli ricoperti da professionisti all’interno del settore sportivo. L’importanza del calcio di base, lo sport universitario nell’ordinamento FISU, l’avvocato come agente sportivo e come consulente, le funzioni del Collegio di Garanzia istituito presso il Coni, la procura federale FIPAV ed il sistema di giustizia sportiva sono solo alcuni dei punti essenziali che gli autorevoli relatori esamineranno.
* * *
La trasformazione e l'evoluzione digitale, oggi più che mai, è non solo trasversale a ogni azione o comparto dello Sport System, ma indispensabile per la crescita di ogni componente dell'ecosistema sportivo.
Le aziende sportive come siamo abituati a comprenderle e a individuarle, stanno evolvendo in qualcosa di sostanzialmente diverso e affascinante, in quanto, alcune di esse, sono diventate delle vere e proprie media company
Gli Sport Digital Days First edition, che si terranno sulla piattaforma Linkedin il 4 e 5 marzo, nascono da una partnership tra la Commissione "Sport & Business" dell'Associazione Italiana Avvocati dello Sport, guidata dall'Avv. Gerardo Russo e la Commissione "ESport", guidata dall'Avv. Domenico Filosa, e hanno lo scopo di contribuire a capire come la digital transformation dovrà essere vissuta e interpretata come l'integrazione delle moderne tecnologie in ogni area del business sportivo
* * *
In attesa della auspicata approvazione della riforma dello sport da parte del Governo, la
Commissione Donne & Sport dell’Associazione Italiana Avvocati Sport ha ideato un corso
formativo, programmato per tutti i giovedì dalle’11 marzo e sino al 15 aprile dal titolo
“Verso il professionismo nello sport femminile”.
Il workshop di taglio pratico è suddiviso in sei moduli, durante i quali i componenti della
Commissione illustreranno – insieme ad un ospite di rilievo del mondo sportivo femminile –
le tematiche giuridiche più importanti e le modifiche che si rileveranno necessarie
nell’auspicato passaggio al professionismo.
Saranno presenti ospiti del calibro di Ludovica Mantovani (Presidente Divisione Calcio
Femminile FIGC), Laura Macchi (atleta nazionale di basket), avv. Maria Ilaria Pasqui (FC
Internazionale Milano), Alessandra Signorile (Presidente Pink Bari), Antonio Cincotta
(allenatore Fiorentina Femminile), Mery Andrade (allenatrice basket), Dott. Marco
Paglioni, avv. Fabio Poli (Direttore Organizzativo AIC), Dott. Giuliano Sinibaldi (esperto
consulente enti no profit), Moris Gasparri (studioso e saggista), avv. Filippo Pirisi (avvocato
e consulente calciatori).
La giornata inaugurale, vedrà gli interventi dell’avv. Salvatore Civale, Presidente AIAS, e
l’avv. Michele Colucci, Presidente Onorario AIAS nonché del neo Presidente
dell’Associazione Italiana Calciatori, che patrocina l’evento, l’avv. Umberto Calcagno
ed, infine, i saluti istituzionali dell’avv. Priscilla Palombi e Maria Cecilia Morandini,
componenti della Commissione Donne e Sport AIAS, ideatrice del corso.
Il programma ed il panel dei relatori ed ospiti è accuratamente descritto sulla pagina
della Goon Italia (www.goonitalia.it) co-organizzatrice del corso.
L’ambizioso progetto mira ad avvicinare tutti gli operatori del settore alle modifiche che
apporterà il professionismo nello sport femminile ma anche a sensibilizzare il mondo
sportivo verso quella parità tanto bramata.
* * *
* * *
* * *
* * *
* * *
* * *
COMMISSIONE GIUSTIZIA SPORTIVA NAZIONALE
- Collegio di Garanzia dello Sport – Sez. I - Decisione n.11/2021
Termini (natura dei) - Art. 60, comma I e IV, CGS CONI – Assenza di firme – Elemento decisionale
In relazione a quanto previsto nell’art. 60 CGS, il Collegio si sofferma sulla differente natura del termine per la notifica del ricorso e del termine per il deposito di memorie prima dell’udienza.
(Decisione)
(Contributo)
A cura della dott.ssa Mariangela Iachino
- Collegio di Garanzia dello Sport – Sezione I - Decisione n.12/2021
Reclamo - PEC – Firma digitale– Sottoscrizione valida (omissione di una) - Inesistenza – documento informatico (validità del)
In tema di sottoscrizione del reclamo, vengono evidenziate le differenze tra firma digitale e firma dattiloscritta presente nel corpo della PEC nonché le differenti funzioni della trasmissione tramite PEC e della sottoscrizione digitale ai fini della validità dell’atto.
(Decisione)
(Contributo)
A cura del dott. Fernando Rizzi
- Corte Federale d’Appello FISE - R.G. n. 29/20- P.A. 60/20
Illecito disciplinare - offese a mezzo social e internet – carattere recidivo della condotta - violazione principi fondamentali Codice di Comportamento Sportivo - Principi di lealtà probità correttezza del tesserato FISE.
In tema di comunicazione attraverso social network, si pone l’accento ancora una volta sulla illiceità (e conseguente sanzionabilità) di un uso sconsiderato e poco attento sotteso alla veicolazione di messaggi lesivi della dignità della persona; in ambito sportivo, ulteriormente, tali condotte si pongono in contrasto con il rispetto dei doveri e dei principi fondamentali di lealtà, probità e correttezza previsti dalle Carte Federali e dai Principi Generali.
(Decisione)
(Contributo)
A cura della dott.ssa Cristina Giovenale
COMMISSIONE DONNE E SPORT
COMMISSIONE FISCALITÀ DELLO SPORT
- Perdita qualifica ente non commerciale ASD – Cassazione sent. n. 526/21
"La sentenza della Cassazione, sez. tributaria del 14 gennaio 2021, n. 526, pur riguardando un istituto religioso, qualificato come ente ecclesiastico civilmente riconosciuto, è di sicuro interesse e di notevole impatto anche per le associazioni sportive dilettantistiche, accomunate agli enti ecclesiastici nell’agevolazione riconosciuta dall’art.149, comma 4, T.U.I.R. sulla perdita della qualifica di ente non commerciale. L'orientamento dei giudici di legittimità può destare forti preoccupazioni soprattutto per i sodalizi sportivi che si finanziano grazie agli sponsor: corrono il rischio di perdere la qualifica di ente non commerciale se i ricavi da sponsorizzazione sono prevalenti?
L'Avv. Biancamaria Stivanello, del Foro di Padova, componente della Commissione fiscalità per lo sport, commenta la recente sentenza della Suprema Corte".
(Contributo)
(Sentenza)
(Decisione)
COMMISSIONE SPORT E DISABILITÀ
COMMISSIONE SPORT & BUSINESS
COMMISSIONE ARBITRATO SPORTIVO
- Collegio di Garanzia dello Sport del CONI in funzione arbitrale – Lodo n. 1/2021 pubblicato il 13.1.2021
Nel rapporto negoziale intercorrente tra il calciatore professionista e l’agente sportivo, il calciatore non può considerarsi consumatore e, dunque, non trovano applicazione le tutele di cui al D.lgs. 206/2005 (noto come “Codice del Consumo”). Risulta in tal senso inconferente il richiamo allo status di lavoratore subordinato del calciatore ai sensi della L. 91/1981, posto che l’inquadramento di quest’ultimo quale consumatore dovrebbe evincersi, se del caso, dal rapporto di mandato con l’agente sportivo, non di certo dal rapporto di lavoro in essere con la società sportiva.
Aggiunge inoltre sul punto il Collegio “Al contrario, si deve osservare che il calciatore, in quanto tesserato e, come tale, soggetto dell’ordinamento sportivo, è tenuto a conoscere la normativa federale e, in specie, quella concernente i contratti di lavoro sportivo e di cessione del contratto di lavoro sportivo, nonché la normativa federale che regola la stipula del contratto di mandato che si correla ai contratti sopra detti. Non può, pertanto, ravvedersi in seno al contratto di mandato intercorrente tra Agente e calciatore l’asimmetria informativa che giustifica l’applicazione della normativa del Codice del Consumo”.
(https://www.coni.it/images/collegiodigaranzia/Lodo_n._1-2021_-_Arb._18-2020_-_Parente-Adjapong.pdf)
- Collegio di Garanzia dello Sport del CONI in funzione arbitrale – Lodo n. 4/2021 pubblicato il 19.2.2021
Un Collegio Arbitrale può ridurre ad equità clausole penali manifestamente eccessive, anche nell’ipotesi in cui la penale sia dovuta per revoca del mandato in assenza di giusta causa.
Viene inoltre ribadito il principio, più volte affermato dalla giurisprudenza di legittimità, secondo cui il contratto di mandato sportivo stipulato in conformità ai regolamenti sportivi applicabili e ritualmente registrato acquisisce “piena idoneità ad assolvere alla funzione sua propria nell’ambito dell’ordinamento sportivo” e per ciò stesso, ai sensi dell’art. 1321 c.c., realizza “un interesse meritevole di tutela secondo l’ordinamento giuridico statuale.
(https://www.coni.it/images/collegiodigaranzia/Lodo_n._4-2021_-_Arb._19-2020_-_Cattoli-Canotto.pdf)
A cura dell’Avv. Giulia Vigna
NEWS INTERNAZIONALI
JOB OPPORTUNITIES
PUBBLICAZIONI
CRITICITA' LEGALI DEGLI ESPORT IN ITALIA
Il concetto stesso di sport è un concetto dinamico, esattamente come accade con il diritto.
Alle Olimpiadi di Parigi del 1900, ci furono gare di mongolfiera, di tiro al piccione e di rope climbing.
Con il tempo, poi, queste discipline sono uscite dal programma olimpico e in alcuni casi hanno smesso persino di essere praticate. Allo stesso modo, esistono discipline che tempo fa non potevano essere immaginate e che sono divenute possibili solo con l'avvento di nuove tecnologie. Chi può dire se queste non saranno, un giorno, considerate sport?
Il presente lavoro è frutto di un lavoro collettivo della Commissione eSports dell'Associazione Italiana Avvocati dello Sport e costituisce il primo importante passo concreto verso lo studio di un fenomeno sociale che in futuro occuperà sempre più spazio nelle nostre vite.
Cosa sono gli sport elettronici, o meglio, cosa non sono? In cosa si differenziano dal gaming? L'incertezza nella regolamentazione può costituire un limite negli investimenti da parte dei terzi? Questi costituiscono solo alcuni dei quesiti che verranno esaminati in questo primo lavoro e che non esauriscono affatto la complessità del fenomeno che abbiamo scelto di studiare e che sarà oggetto di futuri approfondimenti.
ISBN 978-88-943373-1-0
COPERTINA
ORDER FORM